
- Posted by Matteo Ciofi
- On Novembre 15, 2019
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- Asia, Chiesa, Giappone, Papa Francesco, Tailandia, Vaticano, Viaggio apostolico
Città del Vaticano – Questa mattina nella Sala Stampa della Santa Sede, il direttore Matteo Bruni ha presentato la prossima visita del pontefice in Tailandia e Giappone in programma dal 19 al 26 novembre.
Per Papa Francesco sarà il 32° viaggio internazionale, considerando i due paesi asiatici, salirà a 51 il numero delle nazioni visitate. A due mesi di distanza dalla visita in Africa, il Papa partirà martedì sera per le ultime due tappe estere del 2019.
Sarà il secondo pontefice a visitare questi due paesi: San Giovanni Paolo II si recò in Giappone nel 1981, mentre in Tailandia tre anni più tardi.
In entrambe le nazioni le comunità cattoliche sono molto piccole, in Tailandia il 90% della popolazione è buddista con un 1% di cristiani; ancora meno invece in Giappone, dove il numero dei cattolici si ferma allo 0.4%, a fronte di una vasta popolazione che supera i 124 milioni di abitanti.
Proprio in terra nipponica sono lontane le prime attestazioni dei cattolici, nel 600 infatti si contavano circa 200 mila fedeli, in un’area in cui è stato importante il lavoro dei gesuiti nella seconda metà del 500, una opera che è stata alimentata negli anni successivi anche da domenicani e francescani.
In tutti e due i paesi la storia racconta di un cristianesimo che ha subito persecuzioni, nel 1587 in Giappone era infatti una religione vietata e quindi praticata in modo clandestino.
Diversi sono i temi che accompagneranno il pontefice, su tutti quello del dialogo con le altre religioni ma anche il tema della vita e la difesa dell’ambiente. La pace sarà il concetto guida soprattutto in Giappone durante la visita a Hiroshima.
Se la giornata di mercoledì sarà caratterizzata solo dall’arrivo e dall’accoglienza ufficiale, il giorno successivo, giovedì 21 novembre, il Papa incontrerà il Primo Ministro nella “Inner Ivory Room” della Government House e dopo i consueti incontri con le autorità, si terrà la visita al Patriarca Supremo dei Buddisti.
La successiva visita all’ospedale St. Louis sarà un punto in comune con il viaggio di San Giovanni Paolo II, una struttura questa costruita dall’Arcivescovo di Bangkok. Qui il pontefice incontrerà in forma privata i malati e le persone disabili.
L’ultimo appuntamento di giornata sarà l’incontro con Sua Maestà il Re Maha Vajiralongkorn “Rama X” all’Amphorn Royal Palace, prima della Messa nello Stadio Nazionale.
Venerdì 22 novembre il Santo Padre incontrerà i religiosi del paese, circa 70 vescovi nel Santuario del Beato Nicholas Boonkerd Kitbamrung, i Membri della Compagnia di Gesù, mentre alla Chulalongkorn University si svolgerà l’incontro con i leader cristiani e di altre religioni. La giornata si chiuderà con la Messa all’interno della Cattedrale dell’Assunzione, qui il pontefice benedirà anche 25 pietre per le future chiese che saranno costruite nel paese.
Sabato il Papa lascerà la Tailandia per giungere in Giappone, a Tokyo, dove incontrerà i Vescovi nella Nunziatura Apostolica nel tardo pomeriggio, ad attenderlo si preannunciano circa 200 fedeli.
La domenica del Papa in Giappone sarà particolarmente intensa, infatti ci sarà una prima tappa a Nagasaki: all’Atomic Bomb Hypocenter Park il pontefice leggerà un messaggio sulle armi nucleari, ci sarà un omaggio ai martiri al Nishizaka Hill, altro luogo visitato da San Giovanni Paolo II, e successivamente l’Angelus.
Nel pomeriggio Papa Francesco presiederà la Messa e a seguire la partenza per Hiroshima dove è previsto un meeting per la pace al Memoriale.
Il giorno successivo il pontefice rimarrà a Tokyo per un incontro con le vittime del triplice disastro a “Bellesalle Hanzomon”, subito dopo la visita privata all’Imperatore Naruhito al Palazzo Imperiale e l’incontro con i giovani nella Cattedrale di Santa Maria, ricostruita nel 1964 dopo esser stata distrutta durante la seconda guerra mondiale. Al termine della Santa Messa nel Tokyo Dome, ci saranno gli incontri istituzionali a Kantei.
Martedì 26 novembre, ultima giornata del viaggio apostolico, Papa Francesco celebrerà una Messa in privato con i Membri della Compagnia di Gesù nella Cappella del Kulturzentrum della Sophia University, subito dopo sarà alla Sophia University.
Prima dell’ora di pranzo si svolgerà la cerimonia ufficiale di congedo e poi la partenza per Roma Fiumicino dove il pontefice è atteso intorno le ore 17.15.
Saranno 18 i discorsi del Santo Padre che parlerà sempre in spagnolo, nel seguito papale ci saranno anche il Card. Filoni e il Card. Ayuso Guixot, Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, mentre il dipendente vaticano che viaggerà con il pontefice sarà il calligrafo della Segreteria di Stato.
Per seguire il viaggio apostolico del Papa in Tailandia e Giappone sintonizzatevi su Salt and Light e controllate la nostra programmazione.