
- Posted by Matteo Ciofi
- On Febbraio 10, 2020
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- Chiesa, Europa, Malta, Mons. Scicluna, Papa Francesco, Vaticano, Viaggio apostolico
Questa mattina, alle ore 11:00, il direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni ha annunciato il prossimo viaggio apostolico del pontefice che sarà a Malta e Gozo il prossimo 31 maggio.
Ancora nessun dettaglio per quanto riguarda il programma mentre logo e motto sono già stati resi pubblici. “They showed us unusal kindness” Acts 28,2 sarà la frase che accompagnerà il Santo Padre nella visita; il logo invece mostra delle mani che si indirizzano verso la Croce, provenienti da una nave in balìa delle onde.
Come riporta la descrizione della Sala Stampa “Le mani rappresentano un segno di accoglienza del cristiano verso il prossimo e l’assistenza a coloro che sono in difficoltà, abbandonati al loro destino. La barca rammenta il drammatico racconto del naufragio dell’Apostolo Paolo sull’isola di Malta (cfr At 27,27-44) e l’accoglienza riservata dai maltesi all’Apostolo e ai naufraghi (cfr At 28,1-10)”.
Il viaggio a Malta sarà il primo del 2020 per Papa Francesco che tornerà a visitare un paese europeo a distanza di un anno esatto dal viaggio in Romania (31 maggio – 2 giugno 2019).
L’isola del Mediterraneo tornerà ad abbracciare così un pontefice dopo san Giovanni Paolo II (25 – 27 maggio 1990) e Papa Benedetto XVI (17 – 18 aprile del 2010), un’isola a maggioranza cattolica, con oltre 360 chiese fra Malta, Gozo e Comino.
Malta è anche una sede apostolica e negli Atti degli Apostoli si trova infatti il racconto di come san Paolo, durante il viaggio che da Creta lo portava a Roma, naufragò all’isola di “Melite”, probabilmente in quella che oggi è denominata Baia di San Paolo, nel 60 d.C.
Mons. Scicluna, arcivescovo metropolita di Malta, attraverso un tweet ha sottolineato la gioia di poter ospitare il Santo Padre in una visita che si augura già da ora possa rafforzare la grande tradizione di ospitalità dell’isola.
Photo Credit: Vatican Media