
- Posted by Matteo Ciofi
- On Novembre 29, 2019
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- Greccio, Papa Francesco, Presepe, Rieti, San Francesco, Vaticano
Mercoledì, al termine dell’udienza generale, il Papa ha annunciato la visita di domenica 1 dicembre al Santuario francescano del Presepe a Greccio, in provincia di Rieti, il luogo in cui San Francesco d’Assisi allestì il primo presepe.
Il Santo Padre lascerà il Vaticano alle 15.15 in elicottero e sarà mezz’ora più tardi a Greccio dove verrà accolto da Mons. Domenico Pompili, Vescovo di Rieti e da Padre Francesco Rossi, O.F.M., Guardiano del Santuario Francescano.
Alle ore 16, nella grotta del Santuario, si terrà un momento di preghiera, a seguire la riflessione del pontefice e la firma della Lettera sul Presepio.
Un’ora dopo, alle 17, il Papa lascerà sempre in elicottero Greccio per tornare in Vaticano.
Per il Santo Padre sarà un ritorno nel luogo del primo presepe, è del 4 gennaio 2016 infatti la sua precedente visita in forma privata. Prima di raggiungere il Santuario, Papa Bergoglio aveva avuto anche un breve e informale incontro con un gruppo di giovani partecipanti al meeting della diocesi dedicato alla Lettera Enciclica Laudato si’.
“Vi auguro di seguire la stella e di avere, come i magi, l’umiltà di scoprire Gesù nei piccoli, negli umili, nei poveri, in quelli che sono scartati dalla società” aveva auspicato il pontefice ai giovani.
Era il 2 gennaio 1983 quando Giovanni Paolo II si recò in visita pastorale a Rieti e Greccio. Alla comunità ecclesiale e civile della Diocesi di Rieti, ricordò che Greccio era il “locus inventionis”, “il paese che per la sua semplicità diede al Poverello il suggerimento e lo spunto per questa singolare, tenerissima e umanissima figurazione della nascita, nel tempo e fra gli uomini, del Figlio stesso di Dio”. Greccio, proseguì, “è quasi una seconda Betlemme”, “che la fa conoscere e amare in tutto il mondo cristiano”.
Benedetto XVI non ha mai visitato Greccio ma in due occasioni, nella Messa della notte di Natale del 2011 ed in una udienza generale del 2009, il piccolo centro reatino fu parte della sue riflessioni.
Photo credit: Vatican Media